- valido
- valido /'valido/ agg. [dal lat. valĭdus "forte, robusto", der. di valēre "essere in forze"].1.a. [che possiede la pienezza delle forze e delle capacità fisiche e psichiche: nonostante l'età, è ancora v. ] ▶◀ energico, forte, gagliardo, in forma (o, fam., gamba), potente, robusto, vigoroso. ‖ abile, capace, efficiente, valente. ◀▶ debole, fiacco, fragile, invalido.b. [di struttura, impianto e sim., che ha la capacità di assolvere determinate funzioni: un v. sistema di protezione ] ▶◀ buono, efficace, efficiente. ‖ funzionante. ◀▶ cattivo, inefficace, inefficiente, scadente.2. (fig.)a. [che produce l'effetto desiderato: opporre v. resistenza ] ▶◀ efficace, proficuo, utile. ‖ adeguato, deciso, forte. ◀▶ inefficace, inutile. ↑ controproducente, dannoso, svantaggioso. ‖ debole, inadeguato, scarso.b. [che ha efficacia logica o probativa: addurre v. argomenti ] ▶◀ buono, convincente, fondato, solido. ↑ incontestabile, indiscutibile. ◀▶ criticabile, debole, discutibile, fragile. ↑ (fam.) campato in aria, (fam.) senza capo né coda.3.a. [che risponde alle condizioni stabilite: matrimonio v. agli effetti civili e religiosi ] ▶◀ efficace, in regola, legale, legittimo, ratificato, Ⓣ (giur.) rato, regolare, riconosciuto. ◀▶ illegittimo, inefficace, invalido, irregolare, nullo.b. [che ha valore a norma di legge: una carta d'identità ancora v. ] ▶◀ valevole. ‖ corrente. ◀▶ scaduto.c. (estens.) [che vale in base a regole comunemente accettate, con la prep. per : un provvedimento v. per tutti ] ▶◀ valevole. ‖ applicabile (a), estensibile (a). ◀▶ ‖ inapplicabile (a), inestensibile (a).4. (fig.) [che ottiene o merita consensi, approvazione e sim.: uno dei più v. poeti del nostro tempo ] ▶◀ apprezzabile, apprezzato, di valore, pregevole. ↑ d'alto livello. ◀▶ dappoco, mediocre, modesto, scadente. ↑ da nulla.
Enciclopedia Italiana. 2013.